PRANDELLI, Berna? Prototipo del giocatore perfetto
Cesare Prandelli, a pochi giorni dalle dimissioni da allenatore del Valencia, ha parlato del proprio futuro in una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport: "Non potevo restare, ero stato deligittimato verso la squadra e i tifosi. Mi avevano promesso investimenti da 30 milioni di euro. Ero stato a Singapore per parlare con la proprietà e mi avevano dato l'ok per gli acquisti. Quando avevamo già fatto tutto per Zaza hanno cambiato i loro piani in corsa e dopo 24 ore di riflessione mi sono dimesso.
Adesso sono determinato, adrenalinico, motivatissimo, ma non ho lasciato il Valencia per andare in un'altra squadra. Fatemi solo recuperare due idee e ne riparliamo presto: non in mente di ritirarmi, io". Prandelli parla anche della Fiorentina: "Bernardeschi? Ha tutto; qualità, corsa, resistenza. È il prototipo di giocatore perfetto per il futuro che è già presente"
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