PRADÈ, Il DS viola ancora nel mirino del Milan
Si muove il mercato dei direttori. E si muoverà sempre di più nelle prossime settimane. Ci sono un paio di situazioni che hanno la precedenza, quelle che chiamano in causaInter e Milan. Thohir non vuole prender decisioni avventate, è appena arrivato, le cose saranno più chiare nei prossimi mesi. Tenendo comunque conto di un particolare: per il mercato di gennaio si cercherà di accontentare Mazzarri con un paio di mosse, senza stravolgimenti. Poi si deciderà se andare avanti con Marco Branca, sotto esame, e quale ruolo ad affidare ad Ausilio. Una cosa è certa: Walter Sabatini è nei primi tre posti della lista, forse in cima. Nei giorni scorsi vi abbiamo raccontato come la Roma gli abbia proposto un rinnovo blindato da annunciare in primavera.
Ma Sabatini ha preso tempo: alla Roma ha carta bianca totale, l'Inter post-Moratti sarebbe una tentazione per chiunque. Capitolo Milan: l'uscita di Galliani provocherà una rivoluzione assoluta. Ben venga Paolo Maldini, ma non è detto che avrà il ruolo classico di direttore sportivo. E siccome anche Braida lascerà, si impone una figura che si occupi a tempo pieno di mercato: la candidatura di Daniele Pradè sembrava legata alla conferma di Galliani, ma può essere valida a prescindere. Si parla di rinnovo con la Fiorentina, possibile. Ma se non dovesse arrivare con soddisfazione da parte di tutti, qualsiasi soluzione potrebbe essere dietro l'angolo. Da Sabatini a Pradè: per ora sono appunti sparsi, in attesa di maggiori certezze, ma su questi due nomi ci saranno presto aggiornamenti.