PORRINI, I Rangers giocheranno in contropiede
Quattro stagioni con la maglia dei Rangers Glasgow, dal 1997 al 2001, hanno lasciato il segno anche nei ricordi di Sergio Porrini. Difensore (ex Milan, Atalanta e Juventus) alla corte di Walter Smith nella sua ultima stagione a Glasgow, Porrini continua a seguire con grande interesse le prestazioni della sua ex squadra. “Calcisticamente l'Italia offre sicuramente di più – ricorda il difensore attualmente in forza al Pizzighettone in C2 – ma è stata un'esperienza splendida. In Scozia si vive di calcio, lo seguono praticamente tutti. Di qualsiasi età e sesso. E anzi, quando sono all'estero sono pacifici e caratteristici. Invaderanno Firenze con i loro kilt e le loro cornamuse, ma non creeranno nessun problema”.
Mancheranno parecchi giocatori, compreso Ferguson ex compagno di Porrini, e si dice che lo zero a zero sia decisamente gradito. Solo pretattica?: “Direi di no. Giocando davanti al proprio pubblico cercheranno comunque di fare la partita, ma sono meno tecnici rispetto al passato, e potrebbero metterla sul contropiede. Non sarà il tipo di assalto in stile britannico, come contro l'Everton, anche se il pubblico li trascinerà”. Il pronostico? Facile: “I viola li vedo in finale contro il Bayern – conclude Porrini - Nei 180 minuti hanno qualcosa in più rispetto agli scozzesi”.