PIZZUL, La Fiorentina ha acquisito autostima e maturità

11.11.2007 09:58 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Violaplanet.com

Sono 23 e 19 i punti di Fiorentina ed Udinese, che valgono rispettivamente il secondo e il quinto piazzamento in campionato. Basterebbe questo per dichiarare la sfida di domani d'alto livello qualitativo. Ma non c'è solo la classifica che rende interessante la partita al Franchi: le due squadre, oltre le vittorie, hanno saputo mettere in mostra un bel gioco offensivo e palla a terra. Una match quindi tra due formazioni giovani, spregiudicate e "belle da vedersi", allenate da due bravi tecnici (Marino e Prandelli) “amanti” del tridente d’attacco. Per parlare della sfida noi di Violaplanet.com abbiamo contattato un “monumento” del giornalismo sportivo: Bruno Pizzul, la “voce ufficiale” per tantissimi anni nelle telecronache della Nazionale di calcio, tifoso DOC dell’Udinese.
Salve Pizzul, Udinese e Fiorentina sono le vere sorprese del campionato?
Sorprese fino ad un certo punto direi. Soprattutto la Fiorentina, che viene da due stagioni positive in cui ha conquistato la zona Champions, quest’anno sta facendo vedere una maturità di squadra superiore rispetto agli anni precedenti, sia per come gestisce le partite e sia per l’attenzione che mette nella fase difensiva; credo che i ragazzi di Prandelli abbiano acquisito più consapevolezza e autostima di se stessi. Invece l’Udinese è un po’ più “sorpresa” forse, nessuno si aspettava un inizio così positivo.
Entrambe le squadre giocano con il tridente, qual è il migliore tra i due?
È una bella lotta, ma la Fiorentina ha in Mutu un giocatore di assoluto valore che fa “vincere” questo confronto. Comunque sia anche il tridente dell’Udinese è molto forte, Di Natale è bravissimo, quasi come Mutu. Tuttavia il difetto che hanno è che sprecano troppo, hanno segnato pochi gol rispetto a tutte le occasioni che hanno prodotto. Probabilmente è un tridente troppo “leggero”, manca il bomber di peso forte di testa. L’Udinese mi ha sorpreso positivamente invece a centrocampo, si pensava che senza Pinzi ed Obodo ci potessero essere gravi problemi, invece è venuto fuori questo svizzero-turco Inler: veramente un giocatore interessante.
Chi sono i giovani con più prospettiva nelle due squadre?
Per la Fiorentina dico Montolivo, è molto maturato: dall’essere “elegante” è diventato “elegante e concreto”, capace sia di costruire gioco che interdire. Poi dico anche Pazzini, secondo me molto bravo nonostante i pochi gol. Ma capisco che non sia facile giocare con l’ombra di Toni sulle spalle. Per l’udinese invece indico Zapata, un difensore veramente forte che può solo che migliorare: se perde quel vizio di “compiacersi troppo a volte” può diventare un grandissimo.
Cambiamo discorso, la Nazionale ce la farà in Scozia?
Ce la faremo, se andiamo a giocarcela non solo per il pareggio passeremo di sicuro. Credo che ormai gli Azzurri abbiano una tale qualità e maturità tattica che poche squadre al mondo possiedono.



Ha nostalgia della “telecronaca Azzurra”?
Mi piace molto vederle le partite, da spettatore “non coinvolto” riesco ad essere un osservatore più attento. E poi… ne ho fatte talmente tante di telecronache all’Italia che lascio volentieri a qualcun altro.