PIOLI A SKY, A fine partita ho parlato con Pairetto.
Stefano Pioli, allenatore della Fiorentina raggiunta all'ultimo questa sera dall'Atalanta, ha parlato anche a Sky dei suoi pensieri sulla partita di stasera: "Noi abbiamo messo del nostro, e dobbiamo lavorare; però ci sono state due o tre situazioni che rendono difficile valutare la gara. Soprattutto la trattenuta su Astori è clamorosa. Dell'arbitraggio mi interessa solo l'equità: gli arbitri devono usare lo stesso metro sia per noi che per gli avversari. Se fischi rigore all'Atalanta allora li fischi anche a noi. A Pairetto ho fatto presente che non ha fischiato due rigori a favore nostro e lui mi ha risposto che il pareggio non è stata colpa sua. Comunque dispiace uscire così dal campo, sembra che abbiamo perso. Ora dobbiamo lavorare duro. Chiesa? Ancora è giovane, non va definito leader.
Il secondo anno è sempre difficile, ma sta lavorando con lo spirito giusto. Lasciamolo tranquillo a lavorare. Obiettivi? Ancora è difficile sapere dove possiamo arrivare. Ci sono molti giocatori che ancora devono capire il campionato italiano. Sono contento che la squadra giochi insieme e che la società abbia preso buoni calciatori. Fra due o tre mesi vedremo dove saremo. Badelj? Ci è mancato, sia a livello tecnico che morale. Comunque credo che Sanchez abbia fatto bene: abbiamo fatto una prestazione generosa".