PAZZINI-GILA, Quegli strani intrecci di mercato
Strano intreccio quello tra Pazzini e Gilardino. Fin dai tempi della Fiorentina. Si parte dalla stagione 2008-2009: Giampaolo Pazzini, giovane di prospettiva, dopo un anno da titolare non è riuscito a convincere la dirigenza viola, che per l'esordio in Champions League vuole affidare l'attacco ad un giocatore d'esperienza internazionale e di assoluto valore. Ed è così che alla corte di Prandelli arriva Alberto Gilardino, in cerca di riscatto dopo un'annata non certo eccezionale tra le fila del Milan. Gilardino, fin dalle prime partite macina gol su gol (il primo alla rivale Juventus), mentre il Pazzo è relegato in panchina in più di un'occasione.
Così, l'attaccante di Pescia è costretto ad emigrare a Genova, sponda Samp, dove ritrova entusiasmo e gol a raffica. L'altra parte di Genova, invece, accoglie Gilardino appena un anno dopo. E adesso, i due, potrebbero incrociarsi di nuovo sotto le ali di Stramaccioni, non più convinto dell'utilità di Pazzini. Che ancora una volta potrebbe essere scalzato dal Gila...