ORSI, Sinisa è solo sfortunato

04.10.2010 13:00 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: tmw
ORSI, Sinisa è solo sfortunato
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Fernando Orsi, uno che conosce bene Sinisa Mihajlovic dai tempi dell'Inter e della Lazio commenta il difficile momento della Fiorentina

Mister, come ha visto la Fiorentina?
"Ho visto una Fiorentina che poteva pareggiare, e che è stata messa in difficoltà da un grande Palermo. In questo momento i viola sono un cantiere aperto, una squadra giovane che deve crescere e a cui potrebbe capitare di inciampare contro formazioni strutturate ed esperte, ma sono sicuro che la compagine di Mihajlovic si toglierà delle soddisfazioni, a lungo termine. La Fiorentina ha Babacar che deve crescere e Ljajic che sta facendo bene e gioca di continuo, però, in questo momento, ma manca la qualità dei giocatori esperti come Adriano Mutu. Senza contare l'infortunio di Jovetic che sta pesando molto".

Qualcuno chiede un intervento della società. Sarebbe giusto un eventuale esonero di Sinisa Mihajlovic?
"Diciamo che i tifosi non vincendo non sono equlibrati, se ieri la Fiorentina avesse pareggiato, saremmo qui a commentare un'altra partita. Per me, Sinisa, è solo sfortunato e i risultati altalenanti lo dimostrano".

La squadra gioca con il 4-3-2-1. E' l'unico modulo possibile visto che, l'unico attaccante è Gilardino, con Babacar a fare da alternativa?
"Si anche perchè mancano Jovetic e Mutu, quindi deve adattare il tuo gioco a ciò che hai in casa. Ci sono solo Gilardino e Babacar, per ora".

A gennaio, la Fiorentina, potrebbe tornare sul mercato: si chiedono calciatori già pronti, piuttosto che giovani.
"La piazza va rispettata, ma le società hanno un determinato budget. Mi sembra affrettato dare dei giudizi adesso".

Quanto sta influenzando, la squadra, il carattere di Mihajlovic?
"Sinisa ha un carattere forte: lo aveva come giocatore e lo ha adesso come allenatore. Lui cerca di trasmettere il suo carattere ai giocatori, ma non tutti irescono a recepirlo.La squadra in questo momento mi sembra fragile e credo se ne sia accorto anche lui. Non dimentichiamoci che a Catania ha fatto vedere grandi cose. Si ripeterà anche a Firenze".