ORLANDINI, Palombo era l'uomo ideale per i viola
'Credo che il carattere che mostra la Fiorentina quando viene da pesanti risultati negativi, e soprattutto lo stile diverso di gioco fra le gare che gioca in casa rispetto a quelle che gioca in trasferta, siano garanzia sufficiente per fidarsi della squadra di Prandelli in vista di stasera'. Ospite degli studi di Toscana Tv, l’ex viola e Nazionale azzurro degli anni ’70-‘80, Andrea Orlandini, ha fatto una disamina sul momento gigliato, dopo la pesante sconfitta contro la Roma di domenica scorsa, in vista della sfida di stasera contro la Sampdoria.
'Credo che il black-out di tre giorni fa sia stato totale e quindi è bene che si azzeri tutto e si riparta, più convinti di prima - ha aggiunto Orlandini -. Prandelli è l’uomo giusto, nel posto giusto, per operare le giuste sostituzioni. La verità è che la rosa della Fiorentina non è all’altezza dei più impegni in una settimana, e le energie in Champions già difficilmente si possono recuperare con molti giocatori a disposizione, cosa che non c’è nel gruppo viola'.
'Non sono stupito che la Sampdoria sia partita forte e che Pazzini a Genova, sponda blucerchiata, abbia trovato il suo ambiente ideale - afferma Orlandini, nelle parole riportate da Calciomercato.com -. La gara di stasera si giocherà soprattutto a centrocampo, rimango sorpreso che non si sia puntato, dopo la partenza di Felipe Melo, su un elemento come Palombo. Poli ha già mostrato una freschezza che Montolivo stenta a far vedere da troppo tempo. Il tempo per quest’ultimo è quasi scaduto: c’è bisogno di risposte, in un anno che porta al Mondiale, da parte sua. Giocando così, mi pare scontato: in Sudafrica con la Nazionale di Marcello Lippi non ci andrà’