OGGI ULTIMO GIORNO DI CALCIOMERCATO. Corvino guarda al futuro o al presente?
Meno 9. Tante sono le ore che separano il calcio italiano dal triplice fischio del calciomercato estivo. Nessun grande colpo, in verità, da parte delle big tricolori. Suazo e Chivu all'Inter aggiungono qualità all'organico di Mancini, senza però far gridare al miracolo i tifosi nerazzurri. Emerson e Pato sono due ottimi giocatori, per presente e futuro, ma il Milan non è riuscito a prendere uno tra Ronaldinho ed Eto'o in attacco. Di qualità e di grande oculatezza il mercato della Roma, che ha riempito le caselle mancanti in quanto a ricambi (Giuly, Barusso, Antunes, Juan), mentre la Juventus ha dovuto gioco forza rinforzarsi senza però nessun vero e proprio fenomeno. Così anche la Fiorentina, che guarda più al futuro che al presente, con una nidiata di giovani di belle speranze pronti a fare le fortune dei viola negli anni a venire, più Semioli, Balzaretti e Vieri, pronti a dar man forte a Prandelli sin da subito. Niente grande colpo, però.
Quaresma, Maxi Rodriguez, Pepe, Thiago Motta, Rocchi. Tutti altrove o a casa loro, ma non a Firenze. Manca ancora un giorno, dicevamo. Corvino dichiara il mercato chiuso ma... Ma, appunto. Occasioni è difficile che si presentino, visti i prezzi, visti gli ingaggi e visto il tetto ingaggi viola. Fare il salto di qualità in 24 ore non è facile, forse Corvino presenzierà al Quark per pensare già da ora al futuro. Palladino, Obinna, Behrami, Kahlenberg, Ranocchia, Guberti o chi per loro, sono nomi caldi sul taccuino del ds gigliato. Tutto sta a capire se sono inseriti tra le "cose da fare" o tra quelle con "alta priorità"...