NESSUNO STA MEGLIO DELLA FIORENTINA.... ALLORA SI'...
Una gran bella sorpresa. Non che le attese fossero quelle tipiche dei regaloni natalizi, la Pasqua per fortuna non ha ancora le influenze consumistiche del "Santa claus", ma aprire l'uovo, questa domenica, è stato davvero piacevole. Dentro c'era una salvezza ufficialmente raggiunta. Con buona pace del "Mago" Prandelli che, a quota dieci risultati utili consecutivi, si è intanto tolto la prima, grande soddisfazione, quella di mettere in cassaforte il primo, in ordine temporale, gran premio della montagna. "Superiamo prima i 40 punti, poi vedremo" avrà ripetuto almeno cento volte il tecnico viola. Ebbene, da oggi il panorama cambia. La rincorsa dal meno 15 allo zero, prima, e quella alla tranquillità è completa, vinta. Da oggi si sognano palcoscenici europei, e nuove sfide. Con la favorevole condizione psicologica di chi già sa di aver fatto moltissimo e, soprattutto, di chi sa che "comunque vada sarà un successo". Con un Palermo in caduta libera, e allo sbando, e un Milan a rischio deconcentrazione da Champions, soltanto la Lazio senza essere la più sicura di un piazzamento ai preliminari.
Le altre, viola compresa, stanno già scalpitando nel gruppone. I prossimo obiettivi in classifica della banda di Prandelli sono l'Empoli e il Milan, a oggi lontano quattro e sei punti. Poi ci sarà anche tempo per recuperare una gara e tirare le somme con il Palermo. Se i viola fossero in grado d'inanellare due vittorie, contro due avversari alla portata come Siena e Parma, il rush finale della stagione, altre cinque gare per quindici punti a disposizione, potrebbe vedere la Fiorentina ancora più protoganista di quel che già è. E se, altrimenti, dovesse andare male? Beh, resterebbe da difendere un piazzamento in Uefa. Con due punti che già avvantaggiano i gigliati sulla diretta concorrente Sampdoria. Come a dire che meglio di così non si può. E allora Prandelli, sì, portaci in Champions League...e se così non sarà bentornata Uefa. Qualcuno trova che si possa stare meglio?