NAZIONALE, In attacco la coppia Toni-Gila
"Noi a Viareggio diciamo: i discorsi li porta via il vento. Dopo tante parole, ora ci vogliono i fatti". E i fatti sono tre punti a Cipro, subito, «senza alibi se il campo è piccolo, l'erba un po' manca e il pubblico è vicino», per avvicinarsi al Sud Africa. Lo sa Marcello Lippi che a Larnaca sarà una bolgia, che la nuova missione è incredibilmente più complicata di quattro anni fa quando prese un'Italia che doveva risorgere. Lo sa quando ricorda la regola numero 18 del calcio: «Non si può vincere sempre». E proprio per questo si tiene dentro il rebus della formazione. La chiave Dipende tutto da Camoranesi. Si capisce da come il c.t. imposta l'ultimo allenamento a Firenze, nove contro nove, con una raccomandazione ai suoi ragazzi: "A destra c'è come un uomo in meno...". O in più, punti di vista. Spieghiamo: tra i presunti titolari Lippi schiera una difesa con Buffon, Zambrotta, Gamberini, Cannavaro e Grosso. A centrocampo Pirlo e De Rossi, con Camoranesi, "quello di destra", a oscillare con l'attacco dove ci sono Toni (poi scambiato con Gilardino) e Di Natale. Ma sarà proprio questa la squadra? I documenti del c.t. sono criptati: "Abbiamo tante armi, offensive e difensive. Possiamo cominciare in un modo e finire in un altro, come piace a me". Due soluzioni Camoranesi chiave di volta. E due opzioni tattiche. 1) Se lo juventino gioca a centrocampo, anche per risparmiare Gattuso per la Georgia, sarà attacco con tre punte vere: presumibilmente Toni, Gilardino (o Iaquinta) e Di Natale. 2) Se l'italo-argentino si sposta avanti, entra Gattuso ed esce Gilardino (oppure Toni). Una precisazione, però: Toni e Gilardino sembravano alternativi, o l'uno o l'altro. Ma l'idea del doppio centravanti affascina sempre Lippi. Così la formula offensiva, un 4-3-3 nominale, potrebbe di fatto trasformarsi nel 4-2-2-2 brasiliano, con due centrali di copertura (Pirlo e De Rossi), due esterni offensivi (Camoranesi e Di Natale) a sostegno, alternativamente, delle due punte più centrali (Toni e Gilardino).Il passato Modulo troppo spregiudicato? Visto il passato, no. Camoranesi mediano è stato schierato contro Scozia, Olanda e Germania nel Lippi-uno. Con gli anni, lo juventino è diventato un calciatore totale, non semplicemente un'ala classica: dà meno punti di riferimento, parte da destra per accentrarsi, copre come un mediano. Ha perso qualcosa nel dribbling, ma il suo "peso" lo rende unico e insostituibile.
L'errore Qualcuno potrebbe aggiungere: e poi giochiamo con Cipro. Lippi replica: "Ecco l'errore. Sottovalutare avversari che giocheranno la partita della vita. È la prima cosa che ho detto ai ragazzi: significherebbe perdere la nostra forza. Ma sono troppo intelligenti per cadere nell'equivoco". Perché è l'ora dei fatti, "i discorsi li porta via il vento e, come diciamo a Viareggio, le bici i livornesi... che non se la prenderanno per la battuta". Le probabili formazioni di Cipro-Italia, partita valida per il Gruppo 8 delle qualificazione ai Mondiali 2010.
Cipro (4-4-2): 1 Georgallides, 2 Okkarides, 5 Christou, 6 Nicolau, 3 Charalambous, 7 Charalambides, 8 Makridis, 10 Aloneftis, 8 Pavlou, 9 Michael, 11 Konstantinou. A disposizione 12 Morfis, 13 A. Konstantinou, 14 Lambrou, 15 Garpozis, 17 Ilia, 18 Marangos. All.: Anastasiadis
Italia (4-3-3): 1 Buffon, 2 Zambrotta, 5 Cannavaro, 6 Gamberini, 3 Grosso, 8 Camoranesi, 10 Pirlo, 4 De Rossi, 7 Di Natale, 9 Toni, 18 Gilardino. A disposizione 12 De Sanctis, 13 Barzagli, 14 Cassetti, 15 Gattuso, 16 Aquilani, 17 Del Piero, 11 Iaquinta. All.: Lippi