M.VELOSO, Occhio al gioco di Montella, i viola...

23.03.2015 12:45 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: Tmw
M.VELOSO, Occhio al gioco di Montella, i viola...
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

"Non so se la Fiorentina sia la squadra più tosta che poteva capitarci in Europa League, ma il valore di questa squadra è altissimo". Miguel Veloso, intervistato in esclusiva da Tuttomercatoweb.com, parla della sfida in Europa League contro la Fiorentina.

Quando comincerete a studiare i prossimi avversari in Europa League?
"Adesso c'è la sosta, al rientro penseremo a preparare queste due importantissime partite. Ma la Fiorentina la conoscono tutti, è un a grande società con tanti grandi giocatori. Ho giocato due anni in Italia, e i viola sono sempre stati una squadra difficile da battere. Troverò il mio ex compagno Gilardino, sarà bello rivederlo".

Il primo posto in campionato della Dinamo è consolidato. Concentrerete, dunque, tutte le forze in Europa League...
"Siamo ai quarti, vogliamo provare a vincere un trofeo. Abbiamo le possibilità per arrivare fino in fondo, vedremo".

Si dice di una Dinamo Kiev votata all'attacco. Conferma?
"Siamo compatti, tutti aiutano a difendere, tutti aiutano ad attaccare. E possiamo fare male anche in contropiede".

Si parla anche tanto di Yarmolenko. E lui il pericolo numero uno?
"Ha tanta qualità e personalità. E' un lavoratore instancabile. Se lo vedrei bene in Italia? Non solo in Italia, può giocare in tutti i campionati più importanti d'Europa".

Parlando di Fiorentina, invece, qual è il pericolo numero uno?
"Il gioco di Montella è bello e difficile da fermare. Segnano tutti, non solo gli attaccanti. Se andiamo a vedere i singoli, invece, dico che Salah sta facendo delle cose straordinarie. Incredibile che sia arrivato a gennaio e si sia inserito così bene negli schemi di Montella".

Gli scherzi del destino. Veloso poteva finire alla Fiorentina, era stato designato come vice Pizarro.
"C'era stata questa possibilità, ma la Dinamo non mi lasciò andare via. Pizarro è un campione, anche se non è più un ragazzino sta continuando a fare bene. Il mio contratto scadrà nel 2016, e non nascondo che mi piacerebbe tornare a giocare in Italia".