MUTU, Deve guarire, la Fiorentina aspetta

13.10.2008 07:26 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: La Nazione
MUTU, Deve guarire, la Fiorentina aspetta
FirenzeViola.it

Settantacinque minuti giocati a Costanza, in Romania-Francia, un seuccio nelle pagelle dei giornali e le critiche di uno dei senatori del calcio romeno, Giga Popescu, che al sito Prosport è andato giù duro, come forse avrebbero voluto fare in tanti, delusi per il pareggio dopo il 2-0 iniziale: «Mutu è ancora fuori forma, è stato uno sbaglio tenerlo in campo così tanto contro la Francia».

ATTACCHI personali a parte, il punto è un altro: come sta Adrian? E’ in ripresa o sempre sull’orlo di un salto di qualità che non arriva per colpa di problemi fisici che si sovrappongono, gomito e ginocchio, in che misura bisogna stabilirlo? Le foto che pubblichiamo in questa pagina mettono in evidenza che il giocatore ha disputato parte del match contro la Francia senza il tutore al braccio sinistro. L’infortunio al gomito (fine agosto) ha condizionato fin qui tutta la preparazione di Mutu e anche il suo modo di stare in campo: istintivamente preoccupato di evitare gli scontri, predisposto a cadere nel modo giusto per evitare conseguenze peggiori, poco fluido nella corsa e senza l’equilibrio necessario per le sue deviazioni nello stretto, Adrian ha cercato di barcamenarsi puntando soprattutto sui colpi da fermo. Una traversa dello stadio San Paolo è ancora sverniciata, per il resto deve essere ricordata la punizione segnata contro lo Slavia, quando ancora il gomito era ok. Il bottino è completato dalla rete del vantaggio segnata a Napoli, un sinistro rapido sull’uscita del portiere.



PRIMA della trasferta a Verona contro il Chievo c’è stato anche un problema al ginocchio, i medici viola hanno genericamente fatto riferimento ad un «versamento» che però — vista la successiva partenza per la Romania — si è riassorbito in fretta. Ma sul ginocchio di Mutu saranno effettuati nuovi esami per capire l’origine di quel liquido, niente di preoccupante ma è giusto vederci chiaro. Non è detto che ci sia una lesione ai legamenti o al menisco, potrebbe essere stata solo un’infiammazione o una sinovite reattiva, termine tecnico per definire gli effetti di una piccola distorsione. Meglio vederci più chiaro, anche in base alle condizioni in cui Mutu rientrerà a disposizione della Fiorentina.

LA ROMANIA giocherà la prossima partita per le qualificazioni mondiali a marzo, il 28 contro la Serbia di Kuzmanovic, e quindi Mutu è stato lasciato libero di tornare a Firenze. Nelle prossime ore o al massimo domani dovrebbe essere a disposizione di Prandelli e dello staff sanitario viola per un nuovo check up.
Nel frattempo anche il suo ex allenatore Mourinho — rapporti non tenerissimi al Chelsea — ha preso posizione a favore di Mutu sulla questione della super multa dopo il licenziamento dalla società inglese. Anche uno dei fratelli Becali, Vitor, si è schierato a fianco di Adrian: il movimento di opinione che si sta creando per protestare contro la decisione presa dal tribunale sportivo internazionale (17 milioni di euro di risarcimento per la società di Abramovich) è motivo di grande soddisfazione per Mutu, che può contare anche sulla solidarietà del sindacato romeno dei calciatori. E’ già qualcosa. Se arrivassero i gol però sarebbe meglio.