MORRONE, Chiesa? Può diventare più forte del padre
"E' certamente un momentaccio", dice Giancarlo Morrone grande ex biancoceleste che ha vestito pure la maglia della Fiorentina negli anni Sessanta. "L'anno scorso comunque la Lazio ha dimostrato il suo valore e ha lottato con le grandi sfiorando l'ingresso in Champions. In un anno non può cambiare tutto. Sentivo che qualcuno ce l'ha anche con Inzaghi: l'anno passato però era un fenomeno. Andiamoci piano", spiega in un'intervista a TimGate. I big non decollano però... "Luis Alberto ancora non è in condizione e lo stesso Milinkovic non è quello dell'anno passato. Nel calcio capita che certi giocatori dopo aver reso al massimo per una stagione abbiano poi un rilassamento magari perché pensano di aver raggiunto un livello che va bene così. Sono convinto che comunque questi giocatori torneranno sul loro livello". La Fiorentina come l'ha vista e quanto sarà difficile questa gara per la Lazio? "I viola giocano molto bene.
Mi piacciono. Chiesa è veloce e punta sempre l'area, Simeone è pericoloso. E' certamente una squadra difficile da affrontare in questo momento, ma magari può anche essere per la Lazio il match della svolta". Restando su Chiesa a chi lo accosta? "Parlando dei tempi in cui giocavo nella Fiorentina, non ad Hamrin perché era più dribblomane. Kurt era un fuoriclasse. Potrei dire Chiarugi, anche lui tecnicamente era fortissimo. Alla fine credo che assomigli al padre. Ma può diventare anche più forte di Enrico".