MONTELLA, Cori contro Napoli come i buu. Ma...
I cori contro i napoletani «danno fastidio e sono gravi come quei buu che si fanno a volte per il colore della pelle». A dirlo è Vincenzo Montella, tecnico della Fiorentina, intervenuto ai microfoni di Radio 24: «Per me è la stessa cosa, ma trovo eccessivo che si debba chiudere uno stadio perchè c"è una frangia di persone, non so se tifosi, che magari si divertono in questo modo». Secondo Montella «qualcosa va fatto e tutti ci dobbiamo impegnare per cambiare le cose, però trovo ingiusto chiudere uno stadio perchè una parte della tifoseria ha cantato un coro razzista o di discriminazione territoriale che più o meno è la stessa cosa. Io sono napoletano e sono abituato a sentire quei cori.
Dà fastidio ma non ho avuto scompensi psicologici nel mio percorso di vita». Domenica c"è Fiorentina-Juventus, sfida accompagnata da grande rivalità tra le due tifoserie: «Io mi auguro che i tifosi della Fiorentina siano civili come sempre. L"anno scorso ho assistito a un Fiorentina-Juventus in cui c"è stato il massimo della civiltà da una parte e dall"altra -conclude Montella-. Non si può privare il tifoso dello sfottò in quanto tale, senza esagerazioni».