MOGGI, Roma vincitrice morale dello scudetto
"I tre punti di vantaggio che restano all'Inter sulla Roma assomigliano a un'ingiustizia: non corrispondono ai valori in campo". Lo afferma l'ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi nel suo commento al campionato sul sito cattolico "papanews.it"."Ciò che non mi piace - scrive - è che commentatori pur autorevoli sfiorano sì l'argomento ma non vanno sino in fondo". Secondo Moggi si spiega con i torti subiti "quel volto di pietra di Spalletti, deluso tra i rimpianti dei punti che la Roma avrebbe potuto non perdere (con il Livorno all'Olimpico, ma anche nel derby con la Lazio) e il pensiero ai sostegni ricevuti dalla rivale nei momenti della crisi più acuta".Nel calcio, rileva l'ex dg, "basta poco per tirarti su e per frenare la caduta".
"Sento invece parlare solo degli infortuni, come se la Roma - sottolinea - non ne avesse avuti, e come se il sontuoso organico dell'Inter non fosse in grado di sostenerne il peso"."Spalletti - conclude Moggi - resterà con i suoi rimpianti, ma può comunque porre sulla bilancia l'importanza del secondo posto, ora matematico, importantissimo per la Champions, sfuggito definitivamente alla Juventus nella più inopinata delle circostanze, con il Siena che non aveva mai battuto la Juve e l'ha fatto per la prima volta spegnendo le tetragone speranze di Ranieri". Moggi, insomma continua a esprimere giudizi sul campionato, e nel suo mirino, chissà come mai, ci sono sempre Inter e Juventus.