MIHAJLOVIC-IBRA, Non c'è due senza tre...

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Zlatan Ibrahimovic e Sinisa Mihajlovic. L'attaccante del Milan e l'allenatore della Fiorentina. Sabato sera a San Siro si saluteranno e saranno degni avversari. Il loro rapporto, però, non nascerà sabato sera. Sono due sportivi di sicura e forte personalità e fra di loro i precedenti sono di segno opposto. Per loro Milan-Fiorentina sarà il terzo atto, corretto e leale, dopo episodi diversi fra loro.
Il primo atto: durante la lotta scudetto fra Juventus e Milan del Campionato 2004-2005, la squadra bianconera con Ibrahimovic al centro dell'attacco affronta nel girone di ritorno la squadra nerazzurra con Mihajlovic al centro della difesa.

Nel corso della gara, a tratti nervosa, i due avversari entrano spesso in contatto e lo strascico del post-gara riporta anche alcune frasi polemiche.
Il secondo atto: questa volta Mihajlovic, assistente di Roberto Mancini sulla panchina interista, e Zlatan, attaccante della medesima squadra, sono dalla stessa parte della barricata. Nel corso del derby di ritorno del Campionato 2006-2007, il Milan chiude il primo tempo in vantaggio con un gol di Ronaldo. Ibra, però, accusa dei dolori e chiede il cambio. E' proprio Mihajlovic, fra gli altri, a convincerlo invece a tornare in campo: Ibra, purtroppo per il Milan, segnerà il gol decisivo della sfida.