MICCOLI, Gilardino ci ha preso in giro
La rabbia del giorno prima è la stessa del giorno dopo. Torrenziale, Fabrizio Miccoli. Il gol di mano di Gilardino e la vittoria della Fiorentina gli hanno procurato un profondo dispiacere. E l'attaccante del Palermo va giù duro facendosi portavoce di un'intera tifoseria: "E lasciamo pure perdere il gol e l'esultanza, ma Gilardino doveva pure andare in tv a dire che non è stato volontario quel gesto? Così ci ha preso per i fondelli due volte. Ricordo un episodio analogo in cui De Rossi della Roma ammise un gol di mano inducendo l'arbitro a cambiare idea, il giallorosso si comportò da signore, mentre Gilardino, che tra l'altro è pure in nazionale, non ha fatto lo stesso".
Che cosa avrebbe dovuto fare?
"Avrebbe fatto bella figura se nel post partita avesse detto: "Scusate, ho sbagliato". Non mi va invece che abbia detto: "Non l'ho fatto apposta".
E se l'arbitro Morganti avesse assegnato invece il calcio di rigore? "Ho riguardato un centinaio di volte il contatto con Dellafiore e non credo proprio che si trattasse di rigore, come ha detto l'arbitro. Che, invece, ha snobbato le nostre proteste".
E' il caso di sciogliere forse ogni riserva sulla moviola in campo?
"Per me ci vuole sia la prova tv sia, in certi casi, anche la moviola. Che ci voleva? Cinque secondi e l'arbitro avrebbe saputo dal quarto uomo che si trattava di mano e avrebbe potuto annullare il gol. Ma ormai, squalifiche a parte (ieri il Giudice ha inflitto due giornate all'attaccante della Fiorentina, ndr), il Palermo ha perso e non c'è più niente da fare. Anche Morganti ha sbagliato, perché poi ha proseguito con un certo atteggiamento verso di noi che non mi è piaciuto. Però me la prendo più con Gilardino. E, comunque, sono convinto che se l'avessi fatto io mi avrebbero dato 3 mesi di squalifica... Peraltro è inutile fare questi gesti, ormai le telecamere riprendono tutto, non puoi passare inosservato, meglio prendersi le proprie responsabilità".