MENCUCCI, Rinnovo Badelj non facile. Chiesa...

26.10.2017 12:20 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
MENCUCCI, Rinnovo Badelj non facile. Chiesa...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Sandro Mencucci ha rilasciato una intervista a Il Brivido Sportivo sulla prossima gara della Fiorentina Women ma anche su alcuni temi della prima squadra maschile. Ecco i passaggi più importanti: "Il Wolfsburg è la squadra più forte nel calcio estero, ha vinto già due Champions e domina il campionato tedesco che è il più competitivo, ovvero quello con il ranking Uefa migliore. Perciò per noi sarà una sfida di altissimo livello. L’apporto del pubblico viola per le nostre ragazze è fondamentale. Per questo invito tutti i tifosi a venire a vedere questa partita al Franchi".

Sul contratto di Chiesa: "Federico ha un contratto lungo con noi e lo avrà ancora per tanto tempo. Lasciamo lavorare Corvino con calma visto che, tra l’altro, non ci sono di mezzo neanche i procuratori. Non voglio dire che resterà per sempre in viola (quando un giocatore diventa top entrano in ballo anche altri elementi difficili da valutare) ma spero che diventi un simbolo viola per molti anni”.

Sul contratto di Badelj: "E’ un giocatore molto ambito proprio perché in scadenza di contratto. I rapporti col vecchio procuratore erano aspri, ora ha cambiato, ma il rinnovo non sarà semplice".

Quale sarà il futuro di Babacar? "Crediamo in lui, abbiamo rifiutato un’offerta molto importante arrivata dalla Premier nel corso degli ultimi giorni di calciomercato. Proprio perché ci crediamo"

La Fiorentina ha vinto la sua personale battaglia in Lega, cosa accadrà? "La Fiorentina ha sempre voluto questo importante cambiamento. L’obiettivo è costituire una Lega moderna fatta da persone super partes, con un nuovo statuto. Tutto questo per far sì che il calcio italiano possa tornare ai livelli passati e recuperare il divario oggi esistente col calcio estero. Adesso si dovranno trovare le persone giuste per rappresentare tutto questo, professionisti che facciano fare il salto di qualità al nostro calcio”.