MENCUCCI, Rai poteva guardare oltre proprio naso
Fonte: radioblu
FirenzeViola.it
"Quando siamo entrati in Champions League, sapevamo di essere nella quarta fascia. Il nostro obiettivo era dunque quello di arrivare terzi e andare avanti in Coppa Uefa". Così l'amministratore delegato della Fiorentina, Sandro Mencucci, questa mattina in Palazzo Vecchio per la presentazione della nuova collaborazione fra la Fiorentina Fondazione Strozzi. "Certo, abbiamo anche sfiorato il secondo posto, e pensando ad alcune partite come quella di Lione, un pizzico di rammarico c'è. Forse c'è mancata un po' d'esperienza, ma si è trattato comunque di un miglioramento rispetto al passato. Dunque nel percorso di crescita abbiamo centrato un ulteriore obiettivo. La polemica con la Rai? Beh, se la televisione di stato acquisisce i diritti per la Champions League, è giusto anche fare compensazione fra i contenuti da scegliere. Nessuno dubita, ed è evidente, che la Juventus ha più tifosi della Fiorentina, ma è anche vero che il servizio di stato è pagato da tutti i tifosi. Compresi quelli della Fiorentina. Non ci aspettavamo che venissero trasmesse tutte le partite dei viola, ma almeno una, quella decisiva e importante come a Bucarest,quello sì. Si poteva fare un piccolo sforzo, evitando solo ragionare solo con i numeri evitando di guardare oltre il proprio naso. Sul mercato ha già parlato bene Corvino. Ci sarà qualche novità per coloro che hanno trovato meno spazio. Se lo chiederanno verranno mandati a giocare, ma ancora non abbiamo deciso niente. In Uefa vogliamo andare più avanti della scorsa stagione....e dunque dovessero andarsene un paio di elementi non si tratterebbe comunque di una rodsa smantellata. Il Catania? Dovremo essere attenti. Stanno facendo un ottimo campionato, sono in splendida forma, e anche un allenatore bravo. Hanno messo in crisi il Milan e non meritavano di perdere, ci vorrà cautela nell'affrontarli".