MEMORIAL FRANCHI, Una serata indimenticabile

Una serata da ricordare. A prescindere dal risultato,il "Memorial Franchi" rimarrà nella mente dei fiorentini, e non, come il ritorno della Fiorentina nel Gotha del calcio. Tecnici e vip presenti alla sfida sono tutti d'accordo nel sostenereche il percorso della Fiorentina è destinato a regalare ancora tante emozioni ai tifosi viola. Soprattutto alla luce dei preliminari di Champions League, ormai prossimi. "Direi che Prandelli può essere decisamente ottimista – conferma Antonio Di Gennaro, ex centrocampista viola, che mercoledì sera ha commentato la gara per Sky – anche l'anno scorso i viola non fecero un grandissimo precampionato, eppure sono arrivati a fine stagione in ottime condizioni. Ho visto una squadra viola inevitabilmente imballata per i carichi di lavoro, come del resto è accaduto a Bolzano contro il Verona, ma le indicazioni positive non sono mancate". Su tutti, è apparso Frey il più in palla: "E' stato autore di ottimi interventi e mi sembra già pronto per gli impegni imminenti che attendono la Fiorentina. Ma anche Felipe e Pazzini mi sono piaciuti. E Jovetic ha già fatto vedere di che pasta è fatto ". Un viaggio nel tempo, quello di Mauro Bressan, il cui gol in acrobazia contro i catalani, nell'ultima edizione di Champions disputata dai viola, è rimasto stampato negli occhi di tutti i sostenitori gigliati. "Impossibile dimenticarlo – esordisce Bressan – anche perché in questi giorni è stato riproposto di continuo.... A parte gli scherzi, ho visto una bella partita e sotto l'aspetto dell'agonismo il fatto che fosse un'amichevole non ha condizionato l'impegno in campo.

La differenza l'ha fatta la condizione atletica, con gli spagnoli decisamente avanti rispetto ai viola. Il migliore? Kuzmanovic, anche perché è un giocatore nel quale mi rivedo. Un centrocampista che sa attaccare gli spazi, utile in ogni zona del campo. Credo proprio che i viola possano superare i preliminari e approdare in Champions". Nessuno lo dica, però, a Paolo Beldì, tifoso gigliato scaramantico: "Talmente scaramantico chepreferisco evitare qualsiasi previsione – la secca risposta del regista – quel che conta di più è stato vedere il nostro presidente accanto a Michel Platini e lo stadio pieno. Sembra impossibile pensare che sei anni fa eravamo in C2. Merito dei Della Valle in primis, ma anche dell'accoppiata Corvino- Prandelli. Sono entusiasta dei nuovi acquisti, credo che Prandelli quest'anno potrà sbizzarrirsi con tutti i moduli che vorrà. E non scordiamoci che mancava Montolivo". Si è fatto travolgere dall'entusiasmo gigliato anche l'ex guardasigilli Clemente Mastella presente in tribuna accanto all'amico Diego Della Valle. "Sapevo che i DellaValle avrebbero portato in alto la Fiorentina – ha commentato Mastella a fine gara – ne ero così certo che li avrei portati al Napoli. Sono convinto che la Fiorentina farà molto bene, e sono rimasto molto colpito dal talento di Jovetic. Io tifoso viola? Diciamo simpatizzante"