MAXISCHERMO, Difficile l'accordo con Sky
Si è affievolita, col passare del tempo, l'ipotesi di un maxi schermo per consentire ai tifosi viola che non partiranno per Torino, di seguire la gara. Le diverse alternative logistiche, che verranno comunque discusse in mattinata nel corso di una riunione tecnica alla quale prenderanno parte il Gruppo Operativo di sicurezza e le autorità comunali, si sono infatti scontrate con la normativa relativa all'esclusività dei diritti televisivi di Sky.
Poche le possibilità attuali, anche se nella giornata di ieri il clima intorno alla questione aveva contagiosamente coinvolto le autorità nell'immaginare l'apertura del “Franchi”. Oltre all'opportunità di aprire le porte del “Franchi”, come accadde nel 1996 per la finale di Coppa Italia che richiamò allo stadio quasi trentamila persone in festa fino a tarda notte, altre ipotesi erano state prese in considerazione. Lo stadio d'atletica “Ridolfi”, ad esempio, poteva rappresentare una valida alternativa (nonostante alcune gare di atletica fissate per domenica che potrebbero comunque essere spostate), ma molto sarebbe dipeso dalla reale stima di afflusso. Per questo motivo, comunque, nella riunione di questa mattina si cercheranno i residui spiragli per una soluzione che probabilmente accoglierebbe il consenso generale.
Se è vero che in tanti cercheranno di accaparrarsi il biglietto per Torino, è altrettanto vero moltissimi tifosi sarebbero pronti a mettersi di fronte a un maxi schermo per vivere insieme le emozioni della gara. Tutto sta, a questo punto, nel capire quale tipo di schermo prediligeranno i soloni di Sky. Se quello grande dello stadio, o quello più minuto dei salotti. E non ci sarebbe da stupirsi se, alla fine, venisse privilegiato il secondo.