MARTORELLI, Viola: i programmi devono essere chiari
Il noto procuratore Giocondo Martorelli ha parlato del momento che si sta vivendo in casa Fiorentina ai microfoni de Il Sito di Firenze. Queste le sue parole: “Oggi i tifosi, e non solo quelli della Fiorentina, amano la chiarezza. Una società deve spiegare prima le ambizioni, i programmi e quello che possono fare o non fare. In questo modo nessuno può rimproverargli nulla. È doveroso che la proprietà a fine campionato esponga i programmi. Io non sarei per una rivoluzione completa, perché non portano mai a cose positive. È giusto interrompere quei rapporti arrivati al capolinea, ci sono giocatori che quest'anno non hanno avuto un'annata significativa, ma le loro qualità non si discutono. Sento parlare, ad esempio, della cessione di Borja Valero.
Mi sembra eccessivo: può essere ancora utile alla causa. Milenkovic e Vlahovic? Milenkovic è un giovane di 19 anni, già titolare al Parizan. Gioca come centrale di difesa, ha caratteristiche tipo Vidic. Naturalmente è un giocatore di prospettiva, non so quanto può essere pronto per la prima squadra a Firenze. Però è già stato convocato per la nazionale maggiore ed ha tutte le qualità per poter essere considerato di prospettiva. Vlahovic è un 2000, un attaccante molto forte fisicamente: lui sicuramente sarà inserito nella Primavera".