MAROTTA, Champions? Obbligati a crederci
Dopo la vittoria sulla Juventus la Sampdoria ci crede. Il quarto posto a pari punti col Palermo dà fiducia alla società e all'amministratore delegato Beppe Marotta che a 'Radio Anch'io Sport' si sbilancia. "Abbiamo l'obbligo di crederci fino in fondo. Siamo lì e vogliamo giocarcela. Mancano nove partite, dobbiamo giocare al massimo per un obiettivo straordinario".
Antonio Cassano contro la Juventus è tornato ad essere decisivo. "Ha capito che deve mettere il talento al servizio della squadra e non viceversa. E non è ancora al top della forma - ha detto Marotta -. Ora ha nove partite per cercare di convincere Lippi a cambiare idea" e portarlo ai Mondiali. Quanto a Mario Balotelli, "l'esclusione momentanea da parte di Mourinho ci può stare", ma i dirigenti devono anche capire e accompagnare nella sua crescita "un ragazzo di 19 anni".