MARADONA, Dopo la qualificazione lo sfogo

15.10.2009 12:50 di  Redazione FV   vedi letture
MARADONA, Dopo la qualificazione lo sfogo
FirenzeViola.it

Tensione, trepidazione, gioia sfrenata e commozione, con tanto di pianto liberatorio al fischio finale. Nella gloriosa notte di Montevideo, che ha scacciato le ansie di una nazione intera e consegnato all’albiceleste l’agognato biglietto per il Sudafrica, Maradona è stato attraversato da un tripudio di emozioni e stati d’animo, tra cui ha anche trovato spazio la rabbia, riversata contro quelli che il c.t. pare aver individuato come i suoi principali nemici: i giornalisti argentini.

Al fischio finale dell’arbitro Amarella, esplode la festa sugli spalti del Centanario (dove esultano anche i tifosi locali, seppur sconfitti, per aver comunque raggiunto il ripescaggio), con i giocatori argentini che si lasciano andare a balli e canti a centrocampo, e Maradona che scoppia in un lungo pianto mentre, stretto in un forte abbraccio con il suo secondo, Bilardo (dalla stampa dipinto come il suo principale oppositore), celebra a squarciagola il proprio successo. “Siamo dentro, a quel paese i giornalisti”, la prima frase pronunciata dal c.t., che in sala stampa alza i toni.