MADRE SANDRI, Volevo vedere in faccia il poliziotto

Luigi Spaccarotella? ''Avrei voluto vederlo in faccia, guardarlo negli occhi e capire come gli e' passato in testa di sparare da una parte all'altra dell'autostrada''. Lo ha detto la signora Daniela, madre di Gabriele Sandri, a margine dell'udienza preliminare (poi annullata) per l'omicidio del giovane tifoso della Lazio avvenuto l'11 novembre 2007. ''Sono una mamma non voglio vendetta ma giustizia.

Spaccarotella se ha una coscienza deve riconoscere la sua colpa''. La singora Sandri è arrivata ad Arezzo stringendo tra le mani la felpa nera che Gabriele indossava la sera prima della morte e ribadisce che l'agente indagato per omicidio volontario ''dovrebbe chiedere scusa e invece non abbiamo mai ricevuto niente neanche tramite terze persone. In realta' penso che non volesse far partire quell'ultima macchina''.