LOTTI, L'epidemia ci cambierà come l’11 Settembre
L’ex ministro dello Sport e onorevole Luca Lotti, positivo al Coronavirus, si è così espresso sul suo momento di isolamento: “Giovedì mattina avevo febbre, tosse, difficoltà respiratoria e congiuntivite, così ho fatto tutte le telefonate del caso con il servizio che funziona benissimo, ho fatto il tampone e sono risultato positivo. Quello che è importante è stare a casa, il più possibile. Ho lavorato fino a mercoledì, dove ho incontrato tante persone che ho subito avvisato. Risposta degli italiani? Questo non è il momento delle polemiche politiche. E’ evidente che alla fine di tutto questo ciascuno farà le proprie riflessioni istituzionali e sociali. Se il governo emana un decreto non è che le Regioni possono fare a modo loro. Idem sul comportamento personale.
Dopo questo periodo niente potrà e dovrà essere come prima. E’ un po’ come l’11 Settembre. Giudizio sul mondo dello Sport? Che il calcio vada un po’ rivisto lo diciamo da tempo e anche qui qualcosa deve cambiare. Un po’ di riflessioni dobbiamo farle. E’ evidente che l’interesse comune di tutti deve essere quello di rappresentare il nostro calcio in maniera totale, non singola. I 20 presidenti devono prendere una decisione tutti insieme”.