LIPPI, Incidente di Genova? Tragica fatalità

FirenzeViola.it

"Quello che e' accaduto ieri a Genova non c'entra nulla con il calcio, ma è stata solo una tragica casualità". Lo ha detto stamani agli studenti dell'istituto tecnico industriale di Livorno, il commissario tecnico della Nazionale, Marcello Lippi, ospite di un'iniziativa pubblica nell'ambito della campagna "Percorrendo le strade della legalità", promossa dalla questura insieme a Comune, Provincia, Fondazione Goldoni, Confindustria, Uisp e Consulta scolastica provinciale. "Purtroppo - ha spiegato Lippi - l'episodio di ieri è il frutto di una fatalità. Un pullman uscito in fretta dallo stadio, come spesso avviene, e ha investito il tifoso".

Una studentessa ha fatto notare al ct che a Genova c'era tensione: è impossibile debellare il fenomeno della violenza intorno al calcio? "All'interno degli stadi - ha risposto Lippi - è da tantissimo che non avvengono episodi di violenza e io non sono affatto d'accordo con la chiusura degli impianti alle tifoserie, perchè il calcio deve essere uno sport per il divertimento di tutti. Nel calcio c'è molta più qualità di quello che appare. Gli episodi di violenza tra le tifoserie, invece, si verificano perchè la manifestazione sportiva è solo un pretesto per giustificare la volontà di andare contro qualcosa: contro i tifosi avversari, contro la polizia, ma senza motivi calcistici".