JORGENSEN, La Uefa è il nostro primo passo in Europa

26.07.2007 13:33 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Lady Radio

Ai microfoni di radioviola parla uno dei veterani della Fiorentina, Martin Jorgensen; il Danese parla della stagione che sta per iniziare: "Sarà innanzitutto un'annata caratterizzata da molti impegni, per questo stiamo lavorando così duramente". Sulla sua decisione di prolungare il sodalizio con la Fiorentina: "Questo è il mio quarto anno a Firenze, ho firmato per altre due stagioni ed ho intenzione di restarci; ad Udine sono stato benissimo ma adoro il modo in cui il calcio è vissuto nel capoluogo toscano". Jorgensen non si scompone quando gli viene fatto presente che è stato acquistato Semioli e che la società pare alla ricerca di un altro esterno: "la partenza di Reginaldo è stata la conferma che la squadra adottera un nuovo modulo, dove il lavoro degli esterni sarà fondalentale; io sono a disposizione; Ljungberg, peccato non sia arrivato, avrei avuto qualcuno in più con cui chiacchierare in Danese o in Svedese". Jorgensen parla anche della Coppa Uefa, competizione che conosce bene: "La Uefa è il nostro primo passo in Europa, puntiamo ad andare avanti il più possibile ed a prepararci ad una competizione ancora più importante; in ogni caso la Uefa è un torneo interessante, io vi ho partecipato 4 o 5 volte con la maglia dell'Udinese; vincerla sarebbe grande motivo di soddisfazione per noi e per i tifosi, abbiamo i mezzi per farlo, ma occhio alle squadre che entreranno nel torneo in quando eliminate dai primi turni della Champions." L'esterno viola non si tira indietro quando si tratta di parlare della propria vita privata: "La mia famiglia? Stanno bene, ora sono in Danimarca, verranno a Firenze quando inizierà il campionato. La mia passione per il ciclismo? E' nata circa 10 anni fa, troppo tardi per fare il ciclista. Comunque pratico questo sport assiduamente, è un'emozione stupenda trovarsi in cima ad una salita da solo con la propria fatica" Sempre sul ciclismo: "Noi viziati rispetto ai ciclisti?
Sono due sport imparagonabili, diciamo che i ciclisti lavorano di piu, ma la vita à fatta cosi". Domanda quasi di rito su Cristian Vieri: "Ci ho giocato sempre contro, se sta bene vede la porta come pochi, porterà esperienza, anzi, dopo il suo arrivo non sono più il più vecchio del gruppo" Scherza il Danese. Infine un consiglio a Bojinov: "Non entro nel merito della questione, il giocatore sta maturando e la società sta affrontando adeguatamente il problema, gli dico solo che qualsiasi scelta farà l'importante è che la segua con convinzione".