ITALIA, Si attiva anche la Procura di Roma
Un'inchiesta nei confronti dell'arbitro norvegese Ovrebo, che ieri ha diretto la partita tra l'Italia e la Romania. La chiede alla Procura della Repubblica di Roma, competente per i reati consumati all'estero a danno degli italiani, il leader del Movimento Diritti Civili Franco Corbelli. Corbelli chiede "di aprire una inchiesta per accertare, e nel caso perseguire ai sensi della vigente legge nazionale e internazionale, eventuali ipotesi di reato poste in essere ieri nei confronti della Nazionale Italiana dall'arbitro norvegese Ovrebo, durante la partita, valida per il Campionato Europeo di calcio, Italia- Romania".
In un comunicato, Corbelli accusa l'arbitro di "aver volutamente danneggiato l'Italia con decisioni palesemente sbagliate che hanno impedito agli Azzurri di vincere la partita e che potrebbero costare l'eliminazione dagli Europei e causa scatenante alla fine della gara anche di gravi disordini tra le opposte tifoserie". "Fermo restando i limiti dell'Italia e gli errori del ct Donadoni - si legge nella nota del Movimento Diritti Civili - quello che è accaduto ieri a Zurigo è un fatto grave che potrebbe configurare anche precise ipotesi di reato penale".