GUERINI, Viola hanno pudore a chiamare i tifosi
Queste le parole del club manager Vincenzo Guerini a microfoni di Lady Radio: ''Non avremmo mai pensato di arrivare a questo punto in questa situazione: non dobbiamo chiedere più di tanto alla gente, ma siamo noi che dobbiamo riconquistarli. La maglia viola resta, i giocatori passano. Non sono d'accordo sul fatto che la partita di domani sia stata definita da ultima spiaggia, non è un dentro o fuori. E' una partita importante ma abbiamo davanti altri turni per conquistare la salvezza. C'è grande consapevolezza del momento delicato: già domenica sera negli spogliatoi ho visto la giusta mentalità, non ho sentito polemiche, non ho visto occhi storti: la squadra sa perfettamente che la sfida di domenica è fondamentale. C'è del pudore a chiedere ai tifosi di venire allo stadio, perché non sarebbe giusto.
Il tifoso fa già tanti sacrifici e io non me la sento di chiedere aiuto ai tifosi. Chi andrà allo stadio lo faccia perché crede nei valori della maglia viola. Usciamo da questa situazione senza danni e poi tiriamo una riga e ricominciamo. Per me la situazione della Fiorentina non è una cosa nuova, perché nella mia carriera da allenatore nel 90% dei casi ho dovuto sempre lottare per la salvezza. Ho la sensazione che il tifo non ci ha abbandonato''.