GUERINI, Montella? Felice per lui. Il mercato viola...
Il dirigente viola Vincenzo Guerini, presente all'annuale Cena di Beneficenza dell'Associazione Riccardo Neri e Alessio Ferramosca (in ricordo di Riccardo Neri e Alessio Ferramosca , i due calciatori diciassettenni della Juventus tragicamente scomparsi nove anni fa, nel Centro Sportivo di Vinovo a Torino), ha parlato anche del momento della Fiorentina: "Montella alla Sampdoria? Sono particolarmente contento che tutto si sia concluso nel migliore dei modi. La Fiorentina ha fatto un'operazione giusta, Montella torna ad allenare in una piazza dove ha lasciato bellissimi ricordi e, conoscendolo, lascerà ampi segnali di bel gioco anche lì. La Fiorentina prima in classifica? Non è un caso se è in questa posizione. Non è un caso se siamo in testa alla classifica, c'è un grande lavoro dietro. Il merito va in primis alla società che scelto Sousa come mister. Io vedo giocare i calciatori viola e mi meraviglio che tanti addetti ai lavori ancora non si siano accorti del valore di questa squadra. Lo Scudetto? Abbiamo perso due o tre partite ma abbiamo spesso dominato gli avversari. Le sconfitte sono arrivate per episodi. Se magari hai gli episodi a favore puoi anche arrivare fino in fondo. Inoltre la Fiorentina riesce sempre a battere le "piccole", e questo è fondamentale in una stagione. Kalinic? Lui guadagnava anche molto in Ucraina, e si è diminuito lo stipendio, è un giocatore fantastico per come sta giocando, al di là dei gol.
Un attaccante che si sacrifica così non puoi non amarlo. L'Empoli domenica? L'intelligenza di mister Giampaolo è stata nel non stravolgere il lavoro fatto da Sarri. La Fiorentina dovrà stare attenta anche se la ritengo favorita. Saponara? Al Milan ha avuto un momento in po' così ma adesso è migliorato tanto, non so quante società in A se lo possono permettere. I giovani viola? Giro spesso per vederli, nel futuro raccoglieremo i frutti. Bernardeschi e Babacar? Sono in un momento cruciale della loro carriera. Adesso tutti li elogiano. Io mi auguro che maturino nella maniera giusta, andrei un po' più cauto con i complimenti. Fra un anno quello che stanno facendo adesso non basterà più. Il mercato di gennaio? Io dico soltanto che i Della Valle non si sono mai tirati indietro. Vediamo se la squadra a Natale sarà prima o seconda..."