GNONTO, Il padre: "Futuro? La priorità è giocare"
Dopo l'esordio in nazionale condito con un assist del figlio, Boris Gnonto, padre del classe 2003, ha parlato al Corriere della Sera, affrontando vari temi legati al suo futuro e alle motivazioni che lo hanno portato a lasciare l'Inter. Di seguito le sue parole: "L’Inter era di casa, ma a 16 anni in Primavera avrebbe affrontato ragazzi di 21 anni: sono cinque anni persi, per cui abbiamo scelto di provare a giocare in prima squadra in Svizzera, perché anche se sbagli fai comunque un passo in avanti. Grazie a Dio lui ha risposto bene e ha anche vinto il campionato.
Parlando del suo futuro, ci fidiamo dell’agente, Claudio Vigorelli. La visione del calcio di Willy è concentrata sui Mondiali del 2026 con la Nazionale. Deve trovare una squadra che lo faccia giocare, è la priorità".