GILARDINO, All'Italia non serve Amauri
Alberto Gilardino ha ritrovato a Firenze morale, convinzione e quel pizzico di sfrontatezza che deve possedere ogni attaccante che si rispetti. Ecco perchè ieri, a domanda precisa sul futuro di Amauri in nazionale, ha detto d'impulso una risposta diversa dalle solite cui eravamo abituati da lui. Sempre politically correct, specie al Milan quando diceva di stare bene e non soffrire la concorrenza quando invece dentro soffriva, il centravanti ha risposto così seccamente: "Bel giocatore il brasiliano, certo, ma alla Nazionale italiana non serve: in attacco stiamo bene così". "Ho ancora tanto da dare al calcio italiano - ha poi aggiunto - ho 26 anni e il futuro è mio". Chiaro, chiarissimo: domani, contro la Georgia, dovrà però far vedere a tutti che anche con la maglia azzurra ha ripreso il filo con il goal.