GAMBERINI, Il mio futuro è a Firenze

17.05.2007 13:23 di  Marco Conterio   vedi letture

E' una delle più belle sorprese della Fiorentina e dell'intera Serie A, Alessandro Gamberini. Il centrale viola esordisce parlando della Uefa e prosegue analizzando la partita di domenica ed il suo futuro. Che, dice, sarà tinto ancora di viola.
"Non ho visto la finale di Uefa ieri sera. Però sarebbe bello essere al posto del Siviglia il prossimo anno. Ora vogliamo finire il campionato in bellezza, magari battendo il nostro record di punti"

La Fiorentina è la migliore difesa del campionato con la Roma.
"E' stato bello, per noi una soddisfazione. Vorremmo chiudere la stagione con questa classifica".

Messina crocevia per la Uefa.
"In queste due gare cercheremo di continuare la marcia che stiamo facendo. Siamo vicini alla Uefa e vogliamo raggiungerlo il prima possibile. Domenica sarà importante e vogliamo fare bene. Il Messina cercherà di fare bella figura in queste due ultime gare, sarà difficile a mio avviso. Riganò è un grande attaccante, pericoloso, forte fisicamente, è difficile affrontarlo sull'anticipo. E' bravo a mandare anche i compagni in gol, anche quest anno ha dimostrato di vedere bene la porta e di essere un grande realizzatore".

Un passato alla Juventus, anche se solo di passaggio.
"Quando esordii nel 99-00 andai alla Juventus ma fu solo un passaggio. Mi sentivo un giocatore del Bologna, che poi prese il mio cartellino".



Il futuro è viola. "Ricordo un bell'anno a Bologna, dove arrivò la chiamata di Lippi, per un'amichevole. Non ci andai per via dello spareggio. Poi ho avuto bisogno di tempo per ambientarmi bene qui a Firenze, dove voglio restare assolutamente".

Gamberini chiede a Dainelli di restare. "Sarebbe un peccato smembrare la difesa, faccio un appello a Dario (Dainelli, ndr) per restare con noi. Gli ho rotto anche il naso domenica -ride- per convincerlo a firmare".

Montolivo è destinato ad un grande futuro.
"Mi hanno fatto piacere le parole di Montolivo, c'è un rapporto particolare e stima reciproca. Avrà un futuro incredibile, è destinato ad essere uno dei grandi d'Europa".