GAMBERINI, A Torino con la mentalità vincente

29.02.2008 13:57 di  Stefano Borgi   vedi letture

Arriva la Juve, e Gamberini ci racconta l’attesa per questa partita: “Vogliamo smentire le voci che ci danno perdenti con le grandi squadre. Loro hanno grandi giocatori, dobbiamo alzare la difesa, squadra corta e giocarcela fino in fondo. I due punti recuperati al Milan? Mancano troppe partite. E’ presto per fare previsioni”

La Juve non sta vivendo il suo momento migliore: “Li ho visti a Reggio e nel derby, secondo me hanno disputato buone partite. Sono cresciuti molto dall’inizio dell’anno, all’andata badavano al sodo, ripartivano in contropiede, e aspettavano l’avversario. Adesso li vedo più convinti e propositivi.”

Fate la corsa anche sulla Juventus per il quarto posto?:”Certo più squadre ci sono in ballo meglio è, facciamo la corsa anche su di lei, stando attenti al Milan”

Ha ragione Donadel a dire che sarà scontro fisico?: “Forse, ma alla mancanza di Liverani, di Mutu sapremo sopperire bene anche perché col Livorno chi è entrato al loro posto ha fatto bene, e anche i nuovi stanno facendo benissimo. Papa Waigo ad esempio si è inserito benissimo, è cresciuto tecnicamente, un ottimo acquisto”



La sentite anche voi come la città la sfida con la Juve?: “Certo, sappiamo che è la partita più sentita, cercheremo di vincere in tutti i modi, sarebbe importantissimo per la classifica ma anche per la soddisfazione dei tifosi.”

Il tuo rendimento è altissimo, sei cresciuto molto in questa stagione: “Sto bene fisicamente, è vero sono cresciuto molto. Credo di avere ancora margini di crescita, potenzialità da esprimere, posso fare ancora di più. Ho avuto una crescita costante in questi tre anni. Devo migliorare un po’ in tutto, a livello tattico, tecnico, e devo dare gran parte di merito al mister Prandelli e comunque non sono migliorato solo io, ma tutti i miei compagni di reparto”

Alessandro, e la Nazionale? Ci pensi per gli Europei?: “Non sarà facile, l’unico modo sarà fare benissimo con la Fiorentina, e allora avrò delle possibilità”

La Fiorentina sembra cresciuta anche come mentalità: “Si, siamo cresciuti molto in questi tre anni, andiamo su tutti i campi per vincere, la mentalità è quella giusta. Dobbiamo ancora migliorare certo, ma lo spirito è quello giusto”