FLACHI, JC11 ok. Ora rinnovo Neto diventa la priorità
Juan Cuadrado e la Fiorentina: un matrimonio destinato a continuare ancora. Questo in virtù del rinnovo che il colombiano firmerà nelle prossime ore con la società viola. Per analizzare questo ed altri temi legati al mondo gigliato, la redazione di Tuttomercatoweb.com ha intervistato Francesco Flachi: "Il rinnovo di Cuadrado è un segnale importante, che dà tranquillità alla piazza e al giocatore stesso. Adesso per il ragazzo ci sarà tutta la tranquillità mentale per tornare in campo a dimostrare il proprio valore. Il nuovo guadagno, poi, sarà per me un nuovo stimolo a fare il suo meglio".
Dopo Cuadrado la Fiorentina avrà da risolvere altre situazioni. Aquilani, Neto e i giovani Bernardeschi e Babacar sono in attesa di rinnovo: a quale è giusto dare la precedenza?
"Personalmente credo che un giocatore giovane e di prospettiva come Neto dovesse rinnovare prima. Con la firma che può slittare ancora di qualche tempo, arrivare a gennaio potrebbe rivelarsi pericolo. Il brasiliano è cresciuto molto e oggi si è confermato come un portiere di livello in Serie A. Questo lo rende appetibile sul mercato per molti altri club. Spero che si possa arrivare ad un accordo perché, sia lui che il club, ne gioverebbero. Ovviamente bisogna capire quali sono le richieste del calciatore perché quanto letto di recente sui quotidiani lo reputo eccessivo".
Dalle stanze del mercato al campo. Viola di nuovo vittoriosi in Europa e domenica c'è il Milan.
"Ieri a Salonicco era importante la vittoria per dimostrare a tutti che la gara con la Lazio è stata solo un episodio. Contro il PAOK la prestazione è stata molto positiva e il risultato poteva essere anche più largo. Adesso per la compagnie di Montella ci sarà l'opportunità di preparare al meglio e in tranquillità la sfida di San Siro".
Ieri è tornato su buoni livelli anche Josip Ilicic. Che ne pensa dello sloveno?
"L'ho visto molto bene e credo proprio che lui stia soffrendo la pressione del pubblico del Franchi. L'unico modo per superarle è giocare e continuare a fare bene. Anche lui sa di non aver dimostrato ancora tutto il suo valore".