FIORENTINA, Tutto sull'infortunio di Mutu
La prima sconfitta della stagione non si scorda mai. Figurarsi per la Fiorentina: contro l’ Udinese non solo si è vista spezzare la lunga striscia positiva che durava da 15 partite (fra serie A e Coppa Uefa) e da ben 21 considerando anche quelle del campionato scorso, non solo è stata costretta a interrompere l’inviolabilità sul proprio campo che resisteva da oltre un anno, ma ha pure perso il suo giocatore più rappresentativo. Adrian Mutu s’è infatti infortunato nel corso della gara procurandosi un serio problema muscolare che lo terrà lontano dai campi da gioco per almeno 3-4 settimane e lo costringerà a saltare sicuramente la partitissima con l’Inter in programma il 2 dicembre a Firenze.
Tutto è accaduto nel secondo tempo, Mutu (che già s’era procurato un taglio alla testa dopo lo scontro con un giocatore avversario e per questo era rientrato fasciato) s’è toccato la gamba destra e ha cominciato visibilmente a zoppicare. Però è rimasto lo stesso in campo fino alla fine, stringendo i denti e cercando comunque di dare il suo contributo per evitare il primo ko stagionale. Lui e la sua squadra non ci sono riusciti e, quel che è peggio, lo stesso campione rumeno dopo essersi sottoposto ieri ad una serie di accertamenti ha appreso della gravità del suo infortunio: lesione di I grado al muscolo retto femorale, tempi di recupero stimabili in non meno di tre-quattro settimane.
Dunque Cesare Prandelli, alla ripresa del campionato, dovrà rinunciare non solo ad uno dei perni più importanti della difesa come Gamberini (pure lui fermo per problemi muscolari), non solo dovrà tenere conto delle condizioni di Santana out da tempo sempre per un infortunio muscolare, ma anche al suo giocatore più importante, all’uomo capace con la sua classe e il suo estro di risolvere in qualsiasi momento la partita, al campione che finora non s’ è mai risparmiato saltando (per stanchezza e qualche acciacco) solo il derby di Livorno e la partita di Coppa Uefa con l’Elfsborg vinta 6-1 dalla Fiorentina. Mutu ha dovuto già dire no alla chiamata della sua nazionale (comunque già qualificata per Euro 2008) e in campionato dovrà fare da spettatore alla trasferta di Reggio Calabria del 25 novembre, a quella di Coppa Uefa con l’Aek Atene il giovedì successivo e come detto la partitissima al Franchi con l’Inter. Il suo rientro, a meno di una guarigione anticipata rispetto ai tempi prefissati, dovrebbe dunque avvenire il 16 dicembre in occasione della trasferta a Genova con la Sampdoria.
Nel frattempo Mutu dovrà seguire un programma specifico, fatto di riposo “attivo” e esercizi mirati: in campo verrà sostituito dal neo Under 21 Osvaldo, l’attaccante argentino con doppio passaporto. Ma anche il giovane ex attaccante dell’Arsenal Arturo Lupoli, finora mai utilizzato, potrebbe trovare un po’ di spazio.
La sosta servirà a Prandelli (che ha concesso tre giorni di riposo, nazionali ovviamente esclusi) per far rifiatare la sua squadra reduce da un vero tour de force, recuperare energie e valutare le condizioni anche di giocatori come Ujfalusi (dolorante ad un polpaccio e assente domenica), Pazzini (uscito l’altro ieri per una contusione), Dainelli (sofferente agli adduttori) che lamentano problemi fisici.