FIORENTINA, Non vuol mollare
Una cosa è certa, Prandelli e i suoi non mollano nulla, né Coppa Uefa né tantomeno la corsa al quarto posto per ora ancora nelle mani del club viola seppur tallonato da Udinese, Milan e Sampdoria. I viola vogliono centrare almeno uno dei due traguardi prefissati, meglio se entrambi. Solo così si cresce nel gioco, nella mentalità, nella personalità. Ora poi che la stagione sta entrando nella fase finale bisogna darci sotto, questo il grido di battaglia del tecnico.
C’è ottimismo, anche se la stanchezza inizia ad affiorare (con 46 partite fin qui fatte fra campionato, Coppa Uefa e Coppa Italia la Fiorentina è la squadra italiana che ha giocato di più). È giusto continuare a coltivare speranze anche perché in Coppa Uefa, finora, Mutu e compagni hanno sempre segnato fuori casa tranne che a Liverpool contro l’Everton (unico ko in 11 partite europee stagionali) nella sfida decisa ai calci di rigore. A Groningen pareggiarono 1-1 e altrettanto hanno fatto in casa del Villareal e dell’Aek Atene fino al successo 1-0 sul campo del Rosenborg.