FIORENTINA non ti fidare del Chievo

27.04.2007 07:07 di  Tommaso Loreto   vedi letture

Sulla carta, la sfida di domani sembra essere decisamente alla portata dei viola. Oltre all'ottima tradizione che la Fiorentina può vantare con il Chievo, sia in casa che fuori, dalla parte dei giocatori di Prandelli c'è tutto l'entusiasmo per essere reduci da una splendida vittoria in quel di Roma. Di contro, Del Neri arriva a Firenze con svariate defezioni. Alla squalifica di Mandelli, infatti, vanno aggiunte le defezioni di D'Anna, Moro, Cossato, Cozzolino e Scurto. Sul campo, tuttavia, mai fidarsi troppo degli avversari. Perchè se è vero che i clivensi sono in emergenza, è altrettanto vero che i viola dovranno fare grande attenzione al trio d'attacco veneto formato da Pellissier, Bogdani e Semioli. Tutti giocatori, quest'ultimi, in grado di fare male negli ultimi trenta metri, senza dimenticare quell'Obinna che partirà dalla panchina ma che, comunque, può incidere anche a partita in corso. Prandelli, d'altra parte, dovrà fare i conti con la propria emergenza.

Con Potenza che non potrà essere della gara, per il difensore si parla di una contrattura ai muscoli adduttori, il recupero di Ujfalusi diventerebbe fondamentale. Alle prese con una tendinopatia ai muscoli flessori della coscia, il difensore ceco si sta allenando a parte ormai da una decina di giorni e le chance di vederlo in campo domani sera si sono decisamente affievolite. Ecco perchè Prandelli potrebbe ritrovarsi costretto a optare per una soluzione d'emergenza, con Blasi investito del ruolo di terzino destro. Non sarebbe la prima volta per il centrocampista, ma in tal senso sarà decisiva la rifinitura di oggi.
Scontata, invece, il resto della linea difensiva con Gamberini e Dainelli centrali e Pasqual ad agire sulla sinistra. A centrocampo Liverani avrà il consueto compito d'impostare la manovra, mentre i due mediani Pazienza e Montolivo dovranno tenere d'occhio i tre del centrocampo clivense, Sammarco, Italiano e Brighi. In attacco, infine, dovrebbe essere ancora una volta il turno di Jorgensen, preferito a Reginaldo, sulla destra. Nessun dubbio per quanto riguarda gli altri due del reparto con Mutu che, da sinistra, cercherà di offrire il maggior numero di palloni giocabili allo scalpitante Pazzini.