FIORENTINA, Caccia a Huntelaar, Cruz e Pellè

17.07.2007 07:09 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: La Nazione

Una telefonata all’Inter e un’altra all’Ajax. Racconta questo il radiomercato (ultima edizione) relativo alle trattative della Fiorentina. Si parla, è chiaro, dell’attaccante. Attaccante che, al posto di Bojinov, dovrà affiancare (e quindi non superare, ma nemmeno partire in seconda fila) Pazzini. Nei giorni scorsi l’elenco dei candidati alla maglia aveva evidenziato le candidature di Vucinic (scambio di prestiti con Bojinov alla Roma), Obinna (vedi operazione Semioli) e Cacia (vecchio pallino di Corvino e Prandelli). Senza comunque dimenticare la candidatura di Rocchi della Lazio, anche se in questo caso l’ostacolo maggiore è il confronto con il numero uno biancoazzurro Lotito.
Quindi dopo che domenica sera è circolata la voce di un sondaggio con il Lecce per arrivare a Pellè (giocatore che costringerebbe la Fiorentina a un nuovo braccio di ferro con il Palermo, che da tempo è sulla punta), ieri Corvino avrebbe deciso di riprendere vecchi contatti come quello con l’Inter e soprattutto con l’Ajax.
Cominciamo dagli olandesi. Si parla (e in Olanda si scrive) che il ds viola starebbe per tornare alla carica per Huntelaar. Si racconta anche di un probabile blitz del dirigente viola (ma il diretto interessato nega), magari proprio nelle prossime ore per capire se davvero il bomber si potrà muovere solo davanti a un’offerta di 18 milioni.
Come leggere il nuovo interessamento viola? E’ probabile che la Fiorentina stia seriamente pensando a mettere sul piatto dell’Ajax un’offerta importante.



Passiamo al contatto telefonico con l’Inter. La Fiorentina ha voluto fare un sondaggio per capire chi e se qualcuno degli attaccanti nerazzurri possa essere sul mercato. E magari in direzione Firenze. Adriano? Recoba? Macchè, il nome giusto, proprio come un anno fa sarebbe soltanto quello di Julio Cruz, giocatore che Prandelli stima moltissimo e che potrebbe davvero essere funzionale all’assetto offensivo della Fiorentina, sia in chiave tattica, sia in chiave psicologica (nei confronti di Pazzini).