FIGC, Paparesta e Racalbuto deferiti alla disciplianare
Gli arbitri Gianluca Paparesta e Salvatore Racalbuto sono stati deferiti alla Disciplinare dalla procura federale per "violazione dell'articolo 1, comma 1, del codice di giustizia sportiva e per essere venuti meno ai principi di lealta', correttezza e probita'". Paparesta e' stato deferito per "avere prima attivato la dirigenza del Milan per propri interessi connessi alle vicende della Societa' Ital Bi Oil e per aver successivamente omesso di rappresentare ai competenti organi Figc il particolare interesse che aveva nella vicenda, derivante dal rapporto di affinita' con i soci e gli amministratori della predetta societa'".
Racalbuto, invece, e' stato deferito per "avere, nel corso della telefonata dell'otto maggio 2005 avvenuta con Massimo De Santis proferito frasi idonee a gettare discredito nei confronti del settore arbitrale".