FERRANTE, Comotto mancherà al Toro
Partendo dal Torino, come andrà?
"E' partito bene, mi auguro che sia di buon auspicio. Sono molto bravi davanti, hanno un tecnico che sa il fatto suo".
Ti aspettavi uno sforzo economico del genere?
"Alle volte non serve spendere tanto: quest'anno ha speso tanto ma li ha spesi bene. Sono contento per lui ma soprattutto per la tifoseria, che dopo anni di problemi si può togliere qualche soddisfazione".
Obiettivo?
"Io spero che vadano in Coppa Uefa. Più realisticamente, una salvezza tranquilla".
Come vedi la coppia Bianchi-Amoruso?
"Io mi auguro che possano ripercorrere le mie orme al Torino: arrivare sempre in doppia cifra per gli anni che saranno al Toro".
Nessun proclamo da parte di Cairo
"Abbiamo visto che siamo rimasti male, perché si prometteva la UEFA. Non si deve mai parlare più del dovuto altrimenti si prendono le bastonate. Stare tranquilli, in sordina, e dimostrare sul campo".
Ti aspettavi Bianchi in granata?
"No, però è un buon giocatore e ha già risposto con un gol, perciò non poteva esserci esordio migliore".
Lo vedi come tuo erede?
"Più Amoruso perché ha caratteristiche più simili alle mie".
Rosina leader?
"E' un calciatore importante, ma una squadra che deve salvarsi non può permettersi un trequartista più due punte. Dovrà essere bravo De Biasi".
Ci sono anche state cessioni importanti tipo Di Michele
"Nei discorsi personali non voglio entrare, ma Di Michele non ha dimostrato il suo valore a Torino. Per questo Bianchi e Amoruso bisogna lasciarli tranquilli".
E come renderà Di Michele in Inghilterra?
"Non sa l'inglese, quindi è già un problemone. Spero che impari presto la lingua. Per quanto riguarda il campo credo sia un buon giocatore".
Poi sono andati via Grella, Lanna e Comotto
"Grella è un buon giocatore e ci mancherà, mentre Lanna poteva fare di più. Per Comotto il discorso è complesso: non pensavo potesse andare via da Torino, visto che era il capitano. Può darsi che avesse problemi con la tifoseria, non so le motivazioni".
Quanto mancherà Comotto?
"Direi che il Torino è ben assortita anche dietro, anche se la mancanza del suo apporto si farà sentire".
Quali sono le 4 squadre migliori?
"Ho visto la partita del Milan e m'ha impressionato dal centrocampo in su. Quando troveranno l'assetto giusto saranno come il Real vecchia maniera. L'Inter è la squadra più completa e ha un allenatore bravissimo, quindi vinceranno lo scudetto per i prossimi anni. La Juventus è un po' indietro però è una squadra dura a morire, non è più bella da vedere ma è molto cinica. Poi la Roma, che va bene in campionato ma le manca qualcosina a livello internazionale. Per finire la Fiorentina, che quest'anno ha acquisito qualcosa davanti con Gilardino e delle cinque ha il migliore allenatore".
Come vedi le italiane in Champions?
"Io vedo molto bene l'Inter, perché a livello internazionale un allenatore può far la differenza. E poi c'è la sorpresa Fiorentina. La Roma è da diversi anni che è in Champions e fa la sua figura, poi c'è la Juventus che ha un girone di ferro. Per me lo Zenit arriverà primo nel girone".
Cosa stai facendo adesso?
"Faccio da manager ad alcuni giocatori. Lavoro con molti procuratori importanti soprattutto esteri, comunque mi auguro di portare qualche giocatore importante in Italia. Per gennaio saprò dire qualcosa d'importante".
E come mai questa scelta?
"Mi piace scovare giocatori all'estero che possano andare bene anche in Italia. Sono in procinto di fare l'esame per essere agente FIFA".