FASCETTI, La vittoria viola a Torino ci sta tutta

Articolo scritto da Eugenio Fascetti per le rubrica di TMW "Sopra la panca"
04.03.2008 07:27 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: TMWnews.it

Dopo la sconfitta dell’Inter a Napoli e la vittoria della Roma contro il Parma indubbiamente qualcosa è cambiato. Sei punti in dodici partite per la Roma sono anche recuperabili, a patto che i giallorossi non abbiano più i cali di tensioni avuti fino ad ora. Il problema dell’Inter sono le indisponibilità per infortunio. Mancano Cordoba e Samuel, e il Samuel di quest’anno è un’assenza pesante, e poi è mancato a lungo Materazzi, ed ora potrebbe mancare anche Chivu: piove sul bagnato. Non è un problema di organico, perché non puoi prevedere tutti questi problemi, altrimenti dovresti avere un organico di sessanta elementi. Per l’Inter è proprio un momentaccio, ma questi periodi possono capitare e vanno superati quanto prima possibile.

STREPITOSO NAPOLI
Il Napoli ha fatto una partita eccezionale, è vero che all’Inter mancavano tanti giocatori, però è stato un gran bel Napoli, determinato, che piano piano sta diventando grande. Lasciamo crescere i suoi giocatori, con tranquillità, senza farli sembrare una volta campioni e una volta brocchi. Il Napoli mi ha sorpreso quando, nonostante abbia vinto partite contro Juventus e Inter, non è stato invece capace di vincere gare in casa contro squadre che erano alla sua portata. E’un peccato perché il gruppo è solido e forte, ma talvolta le partite sono difficili perché le avversarie danno sempre il massimo e al Napoli serve un po’ di esperienza in più. La Juventus, invece, con l’organico che ha non poteva fare di più. La sua vittoria del campionato sarà arrivare fra le prime quattro. Più di questo non poteva fare, e secondo me il successo della Fiorentina a Torino ci sta tutto.

ANTONIO, TI STAI GIOCANDO L’EUROPEO
Cassano fino all’espulsione ha fatto una partita straordinaria. Purtroppo ha dimostrato di essere ancora soggetto a scatti d’ira che sono difficili da prevenire. La sua stagione è straordinaria sul piano del gioco, e ha comunque migliorato il carattere, del resto ha chiesto scusa dopo quanto accaduto in campo, cosa che prima non aveva mai fatto, però deve ancora migliorare sotto questo aspetto. E’un peccato, è un talento puro, sprecato quando fa queste cose, lui non lo fa apposta, ogni tanto “parte” con la testa. Mi dispiace soprattutto perché mi sa che domenica si è giocato una bella fetta di Europei. Che peccato, uno così non può mancare a un Campionato Europeo o a un Mondiale, un leader, e un fuoriclasse, che ha trovato anche continuità, ma non deve avere queste cadute. Credo che sul piano disciplinare pagherà, ed è giusto che paghi, ma mi dispiace molto, lasciatemelo dire.

GILARDINO SVEGLIA
Il Milan non sta andando male, ma credo che non si poteva aspettare più di tanto dall’organico a disposizione di Ancelotti, che ha tratto il massimo dai suoi uomini. Ci sono ragazzi, come Gilardino, irriconoscibili, non mi spiego il suo calo di rendimento. Kakà ha problemi con il ginocchio, e poi ci sono i vecchietti: ad Inzaghi andrebbe fatto un monumento, perché nei momenti importanti non manca mai, ma gli altri non so, dove credono si possa andare con Cafu, Maldini, Favalli, che hanno 38, 39 e 36 anni? Gourcuff da due anni dicono che sia molto forte, ma come fanno a dirlo se in Serie A non gioca mai? E poi ripeto, non ho parole su Gilardino.