DOSSENA, Chiesa? Se fossi il Barça lo prenderei
Beppe Dossena ha parlato del mercato viola. Ecco le sue parole: "Rivoluzione viola obbligata, aspettiamo di vedere. Una società non può fare una programmazione perché ormai è in balia dei calciatori e del mercato perciò puoi programmare solo sui giovani, poi da rimettere sul mercato. Chi mi piace? I viola non hanno sbagliato sul piano tecnico, ora bisogna capire chi hai preso sul piano umano, se ragiona da solo o con la testa del procuratore o della famiglia... finché i ragazzi non si riapproprieranno delle proprie vite è difficile anche per le società di calcio. La pazienza di Pioli? Se c'è rapporto, qualcuno questi discorsi sul mercato glieli avrà fatti e li avrà accettati, altrimenti è da fare le valigie. Più sei in simbiosi e meno rischi di investimenti sbagliati hai"
"Chiesa? Se fossi il Barcellona, perso Neymar, mi presenterei già davanti alla sede della Fiorentina a chiedere Chiesa perché ha le qualità, ha superato il primo esame in prima squadra. Il contratto? La Fiorentina deve muoversi...ieri. Tardi per il centrocampo? No, a Firenze c'è l'enorme vantaggio che il giovane è ben visto e basta essere chiari, se hai un allenatore bravo e una società forte non serve il grande nome ma fare un calcio di buon livello con ragazzi di qualità perché le big perdono contro squadre di questo tipo. Magari a Firenze qualcuno storce il naso ma la strada è solo questa, come fai ad un proprietario di spendere tanti milioni per arrivare quarti? Le contestazioni non le capisco, basta essere chiari però, poi qualcuno può capirle o meno".