DONADONI, Tra i giovani seguo Montolivo

28.09.2007 12:31 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: calciomercato.it

In una lunga intervista a Donadoni viene chiesto anche qualche nome per il futuro della Nazionale, e l'attuale ct della Nazionale non nasconde di seguire con molta attenzione Riccardo Montolivo. Ecco l'intera intervista.

È un Roberto Donadoni a 360 gradi quello intervenuto sulle pagine odierne de la ‘Gazzetta dello Sport’. Il commissario tecnico della nazionale italiana si pronuncia su svariati argomenti: dal ‘caso’ Del Piero al 'rammarico' Totti, dal campionato ai giovani rampanti in lizza per la maglia azzurra.

DEL PIERO

Convocarlo solo da seconda punta? Ascolto tutti, mi piace il dialogo aperto. Non escludo nessuno a priori. Più duttile si è, più possibilità si ha di giocare. Ma le decisioni restano mie, prese con serenità.


TOTTI

Rimpianti? Ovviamente si, quando non si può disporre di un giocatore di simili qualità dispiace non poterlo utilizzare. Francesco è un giocatore importante per la Roma e lo sarebbe stato anche qui in nazionale. Ha raggiunto una maturità tale per poter giocare in qualunque ruolo d’attacco, dando la sensazione di essere decisivo in qualunque fase della partita. Con lui avremmo giocato sicuramente con due punte invece dello schema attuale con un centravanti e due ali.




CAMPIONATO

La Roma sta facendo delle cose straordinarie, ma sia l’Inter che il Milan saranno lì a battagliare fino alla fine. Milanesi in crisi? Stanno avendo delle difficoltà passeggere che ci possono stare ad inizio stagione, Mancini e Ancelotti non devo preoccuparsi più di tanto. La Juve? Ha le potenzialità per arrivare tra le prime quattro e dunque conquistare un posto per la Champions League.


CRITICHE

Attacchi eccessivi? È la nostra mentalità. L’eccesso non è nel criticare, ma nella mancanza di equilibrio nella critica. È più difficile capire i giornalisti che i giocatori, ma sono tranquillo e vado per la mia strada. Credo che stiamo facendo un buon lavoro e nelle prossime settimane ci giocheremo l’accesso agli Europei del 2008 con buone chance di fare bene.


GIOVANI

Spero che i giovani abbiano ancora più spazio nelle rispettive squadre di appartenenza. I nostri vivai sono tra i più floridi del mondo, dobbiamo sfruttare al meglio questa risorsa. Criscito? Deve fare esperienza, giocare titolare al centro della difesa di una ‘big’ come la Juventus non è facile alla sua età, però lui ha tutte le carte in regola per sfondare. Per me rimane uno dei più forti della sua generazione. Giuseppe Rossi? Lo seguo con attenzione, come sto facendo anche con Montolivo, Rosina e Borriello. Questi giocatori possono essere il futuro della nostra nazionale.