DONADONI-BAYERN, Lite per Luca Toni
Fonte: Controcampo
"Forse in Germania hanno sottovalutato l'infortunio di Toni. Credo che non giocherà nemmeno il prossimo fine settimana in Bundesliga". Donadoni scioglie la lingua e scoperchia un pentolone intricato. Un messaggio nemmeno tanto velato al Bayern Monaco, il club di riferimento del calcio tedesco. E il segnale del Ct non appare buttato a caso sul tavolo. Perché Toni non è l'unico infortunato eccellente in Baviera. A voler essere pignoli, Hitzfeld avrebbe più convenienza a sedersi nell'infermeria e scorrere uno a uno gli infortunati. Ne uscirebbe una signora squadra.
Perché i medici del Bayern hanno visto - e rivedranno per i controlli di routine - 12 giocatori dall'inizio dell'anno. C'è che chi non ha ancora messo piede in campo come Ismael (fermo dall'anno passato, doppia frattura alla gamba), Sagnol (problema al legamento e alla cartilagine del ginocchio), Schlaudraff e Van Buyten (infiammazione tendinea). C'è chi si è presentato all'Allianz Arena per poi salutare tutti fino a novembre come Sosa, già operato alla caviglia. Faranno compagnia a Toni anche altri nomi eccellenti. Lahm si è fatto male nel ritiro con la Germania (legamento del ginocchio), tornerà non prima della fine di ottobre. Klose, al momento arruolabile, passa da un dolore alla spalla a un intoppo muscolare. Marcell Jansen litiga con la caviglia, Podolski si è ripresentato in prima squadra da poco dopo l'operazione al ginocchio dell'aprile scorso, Lucio le dà solo in gare ufficiali perché in allenamento le prende e Schweinsteiger ha una schiena da pre-pensionamento. Non si dice di avere a disposizione Milan Lab o il futuristico centro medico del Real Madrid a Valdebebas. Ma nemmeno di collezionare più infortuni che punti...