DI MICHELE, Ho il cuore granata. Viola da Champions
David Di Michele è un ragazzo molto schietto e simpatico, oltreché un ottimo attaccante. Per i tifosi del Toro spende parole bellissime: «Devo ringraziare il popolo granata, oltreché la società, Novellino, tutti i suoi collaboratori e i compagni, per come mi hanno fatto sentire importante in questi mesi. I tifosi mi fermano sempre affettuosamente, mi caricano. Attraverso Tuttosport li saluto tutti e li abbraccio idealmente: voglio ripagare con i fatti tanta stima nei miei confronti. Ed è vero che Torino è stata e resterà granata, come canta la Maratona: l’ho capito subito».
E i suoi sentimenti per la Juve?
«Sono nato a Guidonia, sono sempre stato tifosissimo della Roma e lo sono ancora.
Ora gioco anche nel Toro, per cui sono un vero anti-juventino da tutti i punti di vista! », la battuta. «Non vedo l’ora di giocare il derby: che rabbia aver dovuto saltare quello di andata. La mia classifica ideale a fine campionato? Roma, poi Inter, Fiorentina e Milan. Juve fuori dalla Champions, ma in Uefa con Palermo e Udinese».
E all’ottavo posto?
«Non voglio pronunciarmi. Però dico che il Toro vuole essere una grande sorpresa positiva».