DI CARLO, Viola a due facce: belli in casa, ma fuori...

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L'ex allenatore, tra le altre, di Sampdoria, Chievo e Livorno Domenico Di Carlo ha parlato così della Fiorentina di Sousa e della prossima sfida con la capolista Inter: "In testa alla classifica della Serie A ci sono due squadre concrete e ciniche. I viola sono una bella sorpresa perché, pur avendo cambiato allenatore e buona parte dei giocatori, sono subito riusciti a trovare un'ottima intesa. Complimenti a Sousa che ha reso la squadra aggressiva e sempre pronta a verticalizzare il gioco. L'Inter invece è una squadra che segna per poi difendersi con ordine, si merita questo primato. Il problema della Fiorentina adesso è imporsi dal punto di vista del gioco anche in trasferta, perché si nota una personalità ben diversa rispetto alle gare casalinghe. Giocare in casa della prima comunque può far venire fuori grande motivazioni e credo che quella di domani sarà una partita a ritmi alti. Bernardeschi? Può fare molti ruoli nel reparto offensivo, da centrocampista deve migliorare e affinare le sue caratteristiche.

Se fa l’esterno offensivo invece diventa un giocatore letale. Babacar? Deve stare tranquillo e giocare con e per la squadra. Ogni tanto si assenta dalla manovra. Suarez? Contro il Carpi mi è sembrato un po' indietro tatticamente e fisicamente, ma sono certo che crescerà tantissimo. Ha l’esperienza giusta per aiutare la Fiorentina. Defrel? ​Era pronto per una grande squadra, ha bisogno di spazi e nell’uno contro uno è micidiale. Andava bene per una squadra come la Fiorentina. Con Juve e Roma in difficoltà squadre come Inter e Fiorentina devono approfittarne.".