DI CANIO, Arbitri? Alla Lazio più favori che torti

26.02.2010 18:56 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: calciomercato.com
DI CANIO, Arbitri? Alla Lazio più favori che torti
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Paolo Di Canio a Radio Toscana:. 'E' un momento particolarmente negativo per la Fiorentina, prima perché era in calo di rendimento, mentre adesso per le note vicende arbitrali, soprattutto dopo i fatti accaduti a Monaco - ha raccontato Di Canio -. Se la Fiorentina gioca così bene come mercoledì e in Champions League, e poi raccoglie così poco, c'è da essere preoccupati. Se però fossi Prandelli prenderei agli aspetti positivi: contro il Milan la squadra viola strameritava di vincere con qualche gol di scarto, e si è ritrovata a perdere una partita per una decisione quantomeno scriteriata di Rosetti. Non so se è più grave l'errore di quest’ultimo in campionato o quello di Ovrebo in Champions League. Non è vero che a fine anno i torti arbitrali si compensano, e fanno rabbia certi discorsi specialmente quando i risultati non arrivano'.



'La Fiorentina è stata sfacciatamente penalizzata dagli arbitri, mentre la Lazio ha avuto più favori che torti arbitrali, quindi non si può lamentare dei direttori di gara che ha avuto fin qui - ha aggiunto l'ex biancoceleste -. Se uno va a guardare il percorso in campionato della Lazio, nonostante la squadra si trovi in una posizione brutta di classifica, ha avuto favori come a Verona contro il Chievo, dove per i padroni di casa c'era un rigore, come c'era un penalty per i blucerchiati in Lazio-Sampdoria, come il rigore regalato alla Lazio contro il Chievo. Il rigore per il fallo subito da Miccoli, domenica scorsa contro il Palermo, è nettissimo. Poi si può discutere se l'arbitro poteva ammonire o espellere Muslera, e il direttore di gara ha optato per il cartellino giallo. Forse Miccoli vola in maniera plateale, per come vediamo noi il contatto, ma il tocco c'è e quindi non capisco le lamentele della Lazio. Anche il peggior nemico dei viola non può che ammettere che la Fiorentina sia pesantemente penalizzata. Ogni anno però le polemiche sugli arbitri le fa chi chiede di abbassare i toni, accanendosi in maniera grave sui direttori di gara, risultando ipocrita'.

'Reja ha deciso di puntare su giocatori che gli danno concretezza e non su elementi poco concreti e che vivono su personalismi, come Zarate - ha concluso Di Canio -. Contro il Palermo ho visto una squadra con cinque mediani, meno fantasiosa, con Ledesma che è determinante, perché è bravissimo tatticamente e prende in mano le chiavi del gioco. Ha verticalizzazione l'argentino, e la gestione del possesso palla. Non mi aspetto molto da Ledesma domani perché viene da sette mesi di inattività, ma è comunque un fattore importante per la Lazio da qui a fine campionato. Se giocherà con la concretezza che vuole Reja, la Lazio si salverà a fine anno, perché superiore alle quattro-cinque rivali per la salvezza. Se la Fiorentina contro la Lazio giocherà come con il Milan, e concederà poco come contro i rossoneri, può fare, pur mancando Gilardino, bottino pieno'.